Pulizia di casa: come organizzarsi al meglio

Le pulizie di casa sono un elemento imprescindibile nella vita di tutti i giorni. Sono tanti i nemici contro cui dobbiamo combattere per tenere pulite le varie stanze: aloni, briciole, impronte, macchie, polvere, e chi più ne ha più ne metta.
Prendersi cura della casa ogni giorno non è fisicamente possibile, considerando anche il poco tempo che abbiamo a disposizione tra lavoro, impegni personali e brevi momenti di relax che proviamo a ritagliarci.
Due soluzioni quotidiane per diminuire il carico di lavoro sono:
- Mantenere in ordine i vari ambienti, riponendo al proprio posto ogni cosa una volta utilizzata
- Dedicare mezz’ora del nostro tempo per pulire ciò che non può essere procrastinato
Quali sono, quindi, gli spazi, gli elettrodomestici e gli altri oggetti che dobbiamo tenere sempre lindi e pinti? E quali, invece, possiamo gestire e lavare nel tempo senza affanno? Insomma, ogni quanto è necessario pulire casa?
Pulizie quotidiane in casa
Ci sono alcune pulizie che – piaccia o meno – dobbiamo fare tutti i giorni. Sono servizi che riguardano le stanze nelle quali riposiamo, mangiamo e ci laviamo. Tenere puliti quotidianamente ambienti e oggetti di vario genere, garantendo al contempo un ricambio d’aria continuo in casa, può tutelarci contro l’insorgere di fastidiose allergie, dovute soprattutto a polvere e umidità. Ecco cosa pulire e riordinare ogni mattina:
- Rifare il letto (non subito, meglio prima far passare un po’ d’aria fresca nella camera e tra le lenzuola)
- Tavolo della cucina (ogni volta che lo utilizziamo per mangiare è bene liberarlo dalle briciole, spruzzare qualche goccia di sgrassatore e passare un panno per igienizzarlo al meglio);
- Spazzare il pavimento della cucina (sarebbe corretto spazzare tutti i pavimenti di casa, ma in assenza di tempo la priorità è quello della cucina, dal momento che briciole, macchie e polvere sono una costante minaccia);
- Per ciò che concerne la pulizia quotidiana della cucina, non dobbiamo dimenticare di lavare piatti, pentole e bicchieri, oltre a passare un panno umido sul lavabo e sul piano cottura, così da evitare il formarsi di sgradevoli aloni).
Quante volte pulire la camera da letto
La camera da letto è il luogo dove riposiamo e riponiamo parte dei vestiti che indossiamo per uscire. È la stanza più intima della casa ed è bene pulirla e igienizzarla costantemente. Inoltre è il luogo – più di altri – nel quale camminiamo scalzi.
I rischi sono diversi: dalla polvere che si annida negli angoli e sotto il letto ai germi presenti nei materassi. Alcune pulizie, pertanto, è bene farle ogni giorno, altre invece meno frequentemente. Vediamo quali e quando:
- Il pavimento della camera da letto deve essere pulito con l’aspirapolvere due-tre volte a settimana, mentre lo straccio possiamo passarlo una volta ogni sette giorni, così da rinfrescare l’ambiente in maniera periodica ma costante;
- Le lenzuola una volta a settimana;
- Il materasso una volta ogni sei mesi (una volta in estate e una in inverno);
- Cassettoni e comodini devono essere spolverati almeno una volta a settimana; per una pulizia più approfondita tre-quattro volte l’anno;
- I vetri delle finestre una volta al mese, in quanto soggetti a diversi agenti esterni, mentre basta un lavaggio ogni quattro mesi per le tende;
- Il lampadario, infine, a seconda del modello, bisogna spolverarlo in media una volta ogni sei mesi.
Quante volte pulire il bagno
Il bagno è un altro ambiente importante della nostra casa, la cui pulizia non può essere approssimativa. A maggior ragione se abbiamo frequentemente ospiti. È importante pulirlo con costanza, ma così come la camera da letto, anche questa area della casa ha specifiche peculiarità per quanto riguarda la pulizia dei suoi componenti. In breve:
- Il pavimento del bagno va lavato per lo meno due volte a settimana, considerando il via vai continuo cui è sottoposto (senza dimenticare le impronte e lo sporco che le scarpe portano e lasciano al suo interno)
- La doccia deve essere pulita una volta a settimana per eliminare le macchie di calcare che solitamente si formano sul soffione; stessi tempi valgono anche per il tappetino
- Il lavandino, dato l’uso frequente che ne facciamo, deve essere pulito tre volte a settimana, mentre per la pulizia dello specchio può bastare una volta a settimana
- Grande attenzione e maniacale pulizia dobbiamo infine ai sanitari; sarebbe opportuno dare una breve ripulita ogni giorno, ma non si ha sempre il tempo per farlo, così potrebbero andare bene anche tre-quattro giorni a settimana.
Quante volte pulire la cucina
La pulizia della cucina, come detto, deve avvenire quotidianamente, sia perché soggetta a molteplici fattori di sporcizia, sia perché è la stanza della casa nella quale mangiamo. Tuttavia gli elettrodomestici al suo interno meritano una pulizia profonda ma non così continua, perciò:
- Il frigorifero va pulito una volta ogni due mesi, per evitare la formazione di muffe e batteri; lo stesso dicasi per il freezer, così da evitare il congelamento dei cassetti interni;
- Il forno, invece, deve essere pulito ogni volta che viene usato; se vogliamo realizzare una pulizia profonda, però, può bastarne una ogni sei mesi.
Quante volte pulire il soggiorno
Concludiamo con l’angolo della casa nel quale ospitiamo amici e parenti. Per questo spazio vale lo stesso trattamento del bagno, in quanto impronte e macchie sono a dir poco inevitabili:
- La pulizia del divano dipende dalla tipologia di questo; in caso di divano sfoderabile ogni tre mesi può andar bene; in caso di divano in pelle, è necessaria una pulizia ogni sei mesi in maniera approfondita;
- I cuscini devono essere puliti due-tre volte l’anno;
- Nel caso in cui disponiamo di un tappeto grande, per concludere, bisogna fargli prendere aria, sbattendolo e liberandolo dai residui di polvere, almeno una volta l’anno.
Domande Frequenti – Pulizie Casa
Quante volte pulire la camera da letto?
Il pavimento della camera da letto deve essere pulito con l’aspirapolvere due-tre volte a settimana, mentre lo straccio possiamo passarlo una volta ogni sette giorni, così da rinfrescare l’ambiente in maniera periodica ma costante;
Le lenzuola una volta a settimana;
Il materasso una volta ogni sei mesi (una volta in estate e una in inverno);
Cassettoni e comodini devono essere spolverati almeno una volta a settimana; per una pulizia più approfondita tre-quattro volte l’anno;
I vetri delle finestre una volta al mese, in quanto soggetti a diversi agenti esterni, mentre basta un lavaggio ogni quattro mesi per le tende;
Il lampadario, infine, a seconda del modello, bisogna spolverarlo in media una volta ogni sei mesi.
Quante volte pulire il bagno?
Il pavimento del bagno va lavato per lo meno due volte a settimana, considerando il via vai continuo cui è sottoposto (senza dimenticare le impronte e lo sporco che le scarpe portano e lasciano al suo interno)
La doccia deve essere pulita una volta a settimana per eliminare le macchie di calcare che solitamente si formano sul soffione; stessi tempi valgono anche per il tappetino
Il lavandino, dato l’uso frequente che ne facciamo, deve essere pulito tre volte a settimana, mentre per la pulizia dello specchio può bastare una volta a settimana
Grande attenzione e maniacale pulizia dobbiamo infine ai sanitari; sarebbe opportuno dare una breve ripulita ogni giorno, ma non si ha sempre il tempo per farlo, così potrebbero andare bene anche tre-quattro giorni a settimana.
Quante volte pulire la cucina?
La pulizia della cucina deve avvenire quotidianamente, sia perché soggetta a molteplici fattori di sporcizia, sia perché è la stanza della casa nella quale mangiamo.
Quante volte pulire il soggiorno?
Per questo spazio vale lo stesso trattamento del bagno, in quanto impronte e macchie sono a dir poco inevitabili.