Progettare una casa domotica: quali sono i vantaggi?

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Casa domotica: che cos’è la domotica e cosa può gestire un impianto di questo tipo? Dalla progettazione di sistemi nuovi alla domotica fai da te.
Negli ultimi tempi si sente sempre più spesso parlare di smart home o casa intelligente, ma cosa indicano questi due termini? Ci si riferisce a una casa domotica e in generale della domotica, ovvero la disciplina che si occupa dello studio di tutte quelle tecnologie che possono migliorare la qualità della vita in casa e non solo, coniugando i sistemi dell’elettronica e dell’informatica.
Casa domotica: significato e applicazioni
Nella casa domotica le funzioni di accensione e spegnimento o di apertura e chiusura non si attivano tramite interruttori e regolatori, come accade solitamente, ma la loro gestione avviene in maniera coordinata ed è supervisionata da un unico dispositivo. In questo modo, la domotica consente di amministrare con maggiore efficacia gli impianti presenti all’interno di un’abitazione incrementando le prestazioni e ottimizzando i consumi.
Nella casa domotica si raggiunge un perfetto equilibrio tra efficienza e risparmio energetico. Ma il campo di applicazione di questa disciplina non si ferma soltanto alle mura di casa, anzi, può entrare anche in altri settori e ambiti, come negli edifici commerciali, negli studi medici e nelle cliniche specialistiche, o per l’assistenza a persone con disabilità e anziani.
Infatti, l’impianto domotico a casa permette a chiunque di eseguire autonomamente anche operazioni complesse soltanto attraverso l’utilizzo di uno strumento: nel momento che invierai un comando al sistema domotico questo sarà prima passato alla centrale e poi attiverà il dispositivo interessato. Nel caso in cui l’impianto dovesse inviare delle segnalazioni rispetto a problemi degli apparecchi o a eventuali intrusioni, riceverai una notifica sul dispositivo di controllo così da poter intervenire anche da remoto ed effettuare un’azione immediata.
Impianto domotico casa
Una casa domotica può offrire una varietà molto ampia di servizi automatizzati, ad esempio:
- impianto di illuminazione;
- controllo degli elettrodomestici;
- apertura e chiusura porte/finestre;
- impianti audio-video (diffusione sonora e videofonia);
- impianti di riscaldamento e di climatizzazione;
- sistemi di antifurto per porte e finestre;
- sistemi di irrigazione.
La predisposizione dell’impianto domotico per la casa deve essere fatta quando l’abitazione è ancora in fase di costruzione, ma questo può essere realizzato anche con funzioni minime. Infatti, con il tempo potrai decidere se aggiungere altre applicazioni e ampliare il progetto di partenza, in base alle necessità che di volta in volta richiede l’abitazione.
Gli alti costi iniziali dell’istallazione dell’impianto domotico a casa saranno mitigati con il tempo dalla capacità della casa stessa di adattarsi alle esigenze dell’abitazione e di chi ci vive assicurando, quindi, un risparmio sull’energia utilizzata e sulle bollette. Ad esempio, l’impianto domotico permette di programmare l’avvio di una lavatrice, di verificare lo spegnimento della TV e dell’impianto stereo, controllando a distanza gli ambienti domestici, di gestire il riscaldamento o il raffreddamento della casa e dell’illuminazione.
Nel caso del riscaldamento, l’impianto domotico che viene istallato in casa è solitamente un impianto di termoregolazione a zone che è in grado di scegliere la temperatura di ogni singola stanza, escludendo le zone che non sono utilizzate, variandola anche in base all’esposizione al sole e dell’apertura o chiusura di porte e finestre. Per quanto riguarda le luci, invece, queste vengono gestite dalla casa domotica a seconda di fattori come l’illuminazione naturale e la presenza o meno di persone nella stanza.
Casa domotica fai da te
Realizzare una casa domotica prevede la predisposizione di un impianto ad hoc che può avere costi piuttosto elevati. Ma è possibile attuare anche delle soluzioni fai da te che ti permetteranno di cominciare a ridurre i consumi e l’impatto ambientale.
Partiamo dagli smart switch, ovvero gli interruttori intelligenti, che consentono di controllare le apparecchiature elettriche da remoto tramite app. Con l’app, è possibile programmare il funzionamento dei dispositivi elettrici, in modo da automatizzarne il funzionamento e, in base al numero di canali presenti sull’interruttore, è possibile anche controllare più prodotti contemporaneamente, come tapparelle motorizzate, illuminazione, condizionatore, porte e cancelli automatici.
Ancora più semplici da istallare sono le prese intelligenti, dette smart plug: questi dispositivi permettono di controllare qualunque apparecchio elettrico connesso ad esse: sono in grado di programmare il funzionamento degli elettrodomestici e l’accensione delle luci ad alcuni orari prestabiliti.
Se stai cercando una soluzione facile da istallare e da utilizzare le lampadine smart a risparmio energetico sono ciò che fa al caso tuo! Le luci intelligenti sono collegate a un interruttore che a sua volta può essere attivato dallo smartphone o tramite dispositivi vocali. La luminosità delle lampadine si può regolare in base alle diverse fasce orarie aumentando l’intensità gradualmente dal mattino fino a un orario prestabilito e dalla sera fino alla notte, in modo da preparare il corpo al sonno.
Quindi, sia che si tratti di domotica vera e propria o di casa domotica fai da te, queste tecnologie permettono di gestire gli apparecchi elettronici, attraverso una connessione internet, con un unico pannello di controllo che può essere un pc o un telefono cellulare. Se anche tu vuoi provare cosa vuole dire abitare in una casa intelligente, puoi comprare una nuova casa in vendita e metterti al lavoro!